Dal 4 al 7 settembre la città di Norcia è stata il palcoscenico dei raduni precampionato organizzati dal Comitato Regionale Arbitri Umbria, appuntamento che sancisce l’inizio ufficiale della nuova annata sportiva. Guidati dal Presidente Nicola Fraschetti e dalla sua Commissione, arbitri, assistenti e osservatori hanno vissuto giornate intense di preparazione, formazione e confronto.
Nel corso delle quattro giornate si sono alternati i diversi raduni: quelli riservati ad arbitri di Eccellenza e Promozione, quelli di Prima Categoria, gli assistenti arbitrali e gli osservatori. Ciascun gruppo ha seguito il proprio percorso tecnico, condividendo però lo stesso obiettivo di crescita e collaborazione.
Il forte legame tra il mondo arbitrale e le istituzioni locali è stato sottolineato dagli interventi di saluto del Sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera, e del Vicesindaco Antonio Duca, che hanno accolto con calore i partecipanti rimarcando il ruolo dello sport come collante della comunità.
Grande rilevanza hanno avuto anche i contributi dei rappresentanti nazionali: Aristide Capraro, Vice Responsabile del Settore Tecnico, e Riccardo Baldicchi, Componente del Settore Tecnico, hanno stimolato riflessioni preziose sugli aspetti tecnici e regolamentari; mentre Emanuele Marchesi, Componente del Comitato Nazionale, ha portato un saluto istituzionale, ribadendo la vicinanza dell’AIA al CRA umbro. Degni di nota anche gli interventi di Francesco Di Censo e Andrea Cravotta, rispettivamente Responsabile e Componente della Commissione di Studio per la scuola e formazione Dirigenti, che hanno evidenziato il ruolo decisivo della componente emotiva nella performance arbitrale.
Il programma si è articolato tra sessioni teoriche in aula e attività pratiche sul campo, durante le quali la Commissione Regionale ha fornito linee guida e indicazioni operative per la stagione 2025/2026. Non sono mancati i momenti di verifica: come da tradizione, gli arbitri hanno affrontato test atletici e regolamentari, strumenti indispensabili per attestare la preparazione tecnica e fisica richiesta.
L’intensità e la varietà delle attività hanno permesso agli associati non solo di consolidare le proprie competenze, ma anche di rafforzare lo spirito di gruppo e il senso di appartenenza alla comunità arbitrale umbra. Un avvio di stagione denso di contenuti, che conferma l’impegno del CRA guidato da Fraschetti verso qualità, professionalità e formazione continua.
Con il raduno di Norcia si è dunque acceso il motore della stagione 2025/2026: arbitri e assistenti dell’Umbria tornano in campo con entusiasmo, preparazione e la consapevolezza di rappresentare con serietà e dedizione l’Associazione Italiana Arbitri sul territorio regionale.
Matteo Lauri